Analisi di laboratorio
CI AVVALIAMO DELLA COLLABORAZIONE DI LABORATORI SPECIALIZZATI IN ANALISI CHE EFFETTUANO I LORO CONTROLLI A NORMA DI LEGGE
Le analisi di materiali che presumibilmente contengono amianto si effettuano su campioni di materiali prelevati allo scopo di identificare la presenza di amianto. L’analisi è utile anche ai fini della classificazione del rifiuto, per confermare o escludere la presenza di amianto.
TIPI DI ANALISI
Campionamento dell’aria
L’analisi delle fibre aerodisperse si effettua per determinare la concentrazione di amianto presente nell’aria in un determinato ambiente allo scopo di fornire dati sufficienti per valutare l’esposizione dei lavoratori. L’analisi viene eseguita posizionando varie apparecchiature che prelevano attraverso un filtro a membrana grandi quantità di aria sul quale si depositano tutte le particelle in sospensione.
Il filtro viene successivamente sottoposto ad analisi mediante microscopia, in base alle quali viene identificato e contato il numero di fibre che vi è rimasto depositato.
Stato di conservazione
Una volta accertata la presenza di amianto sul manufatto si può conoscere il suo stato di conservazione. Questo metodo si effettua per determinare il grado di deterioramento dello stesso.
Nel caso il manufatto sia stato trattato solo con tecniche di incapsulamento e non rimosso, bisogna ricorrere a questo metodo tutti gli anni successivi al trattamento. L’analisi viene condotta su una porzione di materiale che deve essere rappresentativo dell’intero manufatto che si intende analizzare.
Lo stato di degrado viene valutato attraverso l’applicazione di un nastro adesivo alla copertura o al manufatto. La quantità di fibre che rimane aderente al nastro determinerà il suo stato di conservazione.