Pavimenti in Vinil Amianto
L’amianto, chiamato anche asbesto, è un minerale naturale di aspetto fibroso appartenente alla classe chimica dei silicati.
Per le sue particolari proprietà, quali la resistenza al fuoco ed al calore, la resistenza agli acidi e la sua flessibilità, in passato ha trovato largo impiego sia in applicazioni industriali, che in edilizia, per innumerevoli prodotti come pavimenti vinilici (vinil amianto), mescolato a polimeri.
I prodotti bituminosi, mattonelle di vinile con intercapedini, di carta di amianto, mattonelle e pavimenti vinilici, PVC e plastiche rinforzate, ricoprimenti e vernici, mastici, sigillanti, stucchi adesivi, contenenti amianto, hanno un improbabile rilascio di fibre durante l’uso normale. Possibilità di rilascio di fibre se tagliati, abrasi, o perforati.
PAVIMENTI IN VINIL AMIANTO E IN LINOLEUM, SIMILI MA DIVERSI
E’ un errore pensare che il linoleum sia pericoloso quanto il vinil amianto, non sono uguali.
Il dubbio sulla pericolosità non rimane se trattasi di vinil amianto, il quale finché è in buono stato mantiene le fibre inglobate, ma per la maggior parte delle volte trattasi di materiali ormai datati e si presentano danneggiati anche in considerazione della normale usura, diventando così di elevato rischio di rilascio di fibre di amianto nell’aria. Chiariamo quindi che, il linoleum è composto da materie prime di origine naturale: olio di lino, farina di legno, farina di sughero, pigmenti coloranti calandrati su un tessuto di juta naturale, pertanto non dannoso ma spesso confuso con le finiture in gomma o con i pavimenti vinilici, tra cui i pavimenti in vinil amianto perché alla vista molto simili.
Occhio! anche trattandosi di linoleum, se questo è in opera da prima degli anni 90 resta tutto da verificare in merito alla pericolosità, potrebbe non contenere fibre di amianto all’interno della “piastrella”, bensì nella colla, giacché in molti casi venivano utilizzate colle contenenti amianto tra 0,5% e 2%.
Cantiere in allestimento
La raccomandazione quindi, prima di saltare alle conclusioni sulla pericolosità di questi materiali, è consigliato effettuare analisi di campionamento del materiale da un laboratorio specializzato, al fine di definire con certezza quali saranno le misure di sicurezza da adottare durante la dismissione.